I ricercatori del MIT di Boston hanno applicato la tecnica computer vision abbattendo i frame ad alta velocità per percepire le più piccole vibrazioni presenti nelle grandi strutture ottenendo così una più veloce ed economica alternativa non invasiva per il monitoraggio degli edifici esistenti.
Nell'articolo si illustra la prima fase della ricerca relativa al progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo finalizzato all’individuazione di una tecnologia costruttiva in grado di permettere la realizzazione di edifici in muratura rettificata e solai in pannelli in legno ad assi incrociati in assenza di cordolo tradizionale in calcestruzzo armato.
L'articolo si è posto come obiettivo di sviluppare un modello di calcolo semplificato, partendo dalla teoria tecnica del calcestruzzo armato, per ottenere diagrammi momento-curvatura e domini M-N di una generica sezione rettangolare in cemento armato soggetta a presso- o tenso-flessione retta.
Realizzata una mappa geologica del sottosuolo della area Padana che opre un'area di circa 5.600 km, si spinge fino a profondità superiori ai 10 km e si basa su 759 linee sismiche e 136 pozzi profondi.
I vincitori della quarta edizione del concorso sono stati designati. Trofei e premio da 350,000 dollari vanno a progetti situati in Colombia, Sri Lanka e USA.
Per controllare o arrestare la corrosione delle armature nelle strutture in calcestruzzo si può ricorrere all’impiego di tecniche elettrochimiche. Queste, attraverso la circolazione di una corrente continua, riducono il potenziale delle armature e ristabiliscono, o preservano, le condizioni di passività sulle armature nel calcestruzzo.
Nell'articolo si descrivono i principi su cui si basano queste tecniche, le modalità di applicazione, i vantaggi e le possibili problematiche legate al loro impiego.
Il padiglione Brasile per Expo da “Steel Feeds Innovation”, il progetto di Fondazione Promozione Acciaio che propone un viaggio attraverso tutto l’acciaio delle architetture dell’Esposizione Universale.
Tramite il QR Code dei certificati chiunque si doti dell’applicazione gratuita per il cellulare può visualizzare il certificato dei clienti ICMQ e verificarne in tempo reale la validità.
Pubblicato nella sezione 06_MAGAZINE il numero di aprile di Structural. Un nuovo appuntamento del FOCUS DURABILITA’, un contributo in tema di modellazione di sezioni inflesse in calcestruzzo armato e un articolo dedicato a soluzioni tecnologiche per connessioni a secco tra solai lignei e murature rettificate in assenza di cordolo in calcestruzzo.
L’edificio di 3.500 mq è stato realizzato in soli 14 mesi, grazie a soluzioni costruttive che hanno preferito la prefabbricazione e materiali come il vetro e l’acciaio.
Il gigante di vetro, acciaio e cemento di 21.000 mq del Musèe des Confluences a Lione la cui progettazione ha richiesto la realizzazione di un modello tridimensionale, 160 nodi speciali e vetri curvati a caldo con diversi livelli di curvatura.
Prodotti in FRP per l'intervento di consolidamento del complesso della Cascina Triulza, una delle principali installazioni dell'EXPO 2015, ubicata all'interno di quello che sarà il Sito Espositivo della più grande manifestazione fieristica dell'anno.
Il progetto “Steel Feeds Innovation” riunendo diverse realtà aziendali in occasione di MADE Expo ha dato spazio alle opere realizzate in acciaio per Expo 2015 attraverso la presentazione dei progetti con dettagli costruttivi e realtà aumentata.
L'articolo prende in esame, nella prima parte, le strategie di controllo (attivo, semiattivo, passivo) applicabili al campo delle costruzioni civili, evidenziandone le differenze rispetto ad applicazioni in altri ambiti, i principi su cui si basano, le peculiarità e i vantaggi. Nella seconda parte, viene presentata una rassegna delle principali tipologie di dispositivi di controllo in relazione al loro utilizzo nel campo dell’ingegneria civile ed alla possibilità di utilizzo nell’ambito di strategie di controllo semiattivo.
Grazie ad un’operazione spettacolare che ricorda il gioco dei Lego sono stati collocati gli impalcati dell’ultimo piano dell’edificio cuore del progetto di recupero dell’ex deposito Actv e nuovo simbolo della Mestre del XXI secolo.
I ponti pedonali moderni sono spesso molto sensibili alle azioni indotte dai pedoni. Nuovi materiali tecnologicamente avanzati e tecniche di calcolo innovative permettono la progettazione di strutture sempre più snelle e leggere. Il presente articolo offre una panoramica sull’attuale stato dell’arte sulla valutazione di tali vibrazioni. A conclusione del lavoro, viene illustrata una procedura per la corretta progettazione dinamica di un ponte pedonale a riassunto delle indicazioni fornite.