Disponibile nella sezione MAGAZINE il numero 239 di STRUCTURAL che sviluppa alcuni temi di attualità, con particolare attenzione alle questioni della sismica: dalle difficoltà legislative italiane per il miglioramento sismico degli edifici, alla revisione dell’Eurocodice 8 alla luce dello stato dell’arte dell’ingegneria sismica italiana. Segue un testo che raccoglie il materiale oggi a disposizione sugli studi e le iniziative, ancora non esaustive, relative alla previsione di un terremoto distruttivo e un interessante ed utile articolo sugli aspetti normativi e le criticità nel calcolo geotecnico sismico delle palificate. Chiude il numero un articolo sulle prescrizioni di capitolato per le strutture in calcestruzzo armato e precompresso a durabilità programmata. QUI IL SOMMARIO
The new issue 239 of STRUCTURAL MAGAZINE is now available here. Particular attention is devoted to seismic issues: the geographical and legislative challenges for a seismic improvement in Italy, the Eurocode 8 revision, from the Italian standpoint in seismic engineering. An article is devoted to a selection of recent studies and initiatives regarding the likeliwood of a destructive earthquake, followed by an interesting and useful article on the seismic design of pile foundations, its calculation, criticalities and code issues. The last article discusses the specifications requirements for reinforced and prestressed concrete structures with planned durability.
The new issue of STRUCTURAL MAGAZINE dedicated to the design of reinforced concrete works is now available: Bernhard Elsener deals with the problems connected to the corrosion of post-tensioned tendons, with a critical analysis of the diagnostic and monitoring methodologies in use today; Federica Lollini illustrates the current tools available for the design of the durability of reinforced concrete structures, with their limitations and future prospects. The issue closes with an illustration of the great works recently built in Saudi Arabia for the construction of a flood mitigation channel consisting of a reinforced concrete structure with use of GFRP bars.
Disponibile nella sezione MAGAZINE il nuovo numero di Structural dedicato alla progettazione di opere in cemento armato: Bernhard Elsener tratta le problematiche connesse alla corrosione dei cavi di precompressione post-tesi, con una analisi critica delle metodologie di diagnostica e di monitoraggio oggi in uso; Federica Lollini in un’ampia panoramica illustra gli attuali strumenti disponibili per il progetto della durabilità di strutture in cemento armato, con i loro limiti e le prospettive future. Chiude il numero l’illustrazione delle grandiose opere recentemente realizzate in Arabia Saudita per la realizzazione di un canale di mitigazione contro inondazioni costituito da una struttura in c.a. con uso di barre in GFRP.
Esistono diverse iniziative per migliorare la sostenibilità ambientale, quali per esempio quelle basate sul recupero di energia eolica e solare. Nel presente articolo viene esaminato il contributo del calcestruzzo ad un progresso sostenibile. Il calcestruzzo è il materiale da costruzione più impiegato nel mondo. L’ingrediente più importante di questo materiale è il cemento la cui produzione comporta la cottura ad alte temperature (circa 1450 °C) con emissione di grandi quantitativi di CO2 nell’atmosfera con produzione dell’effetto serra.
Questo studio ha come oggetto la progettazione preliminare di un aerogeneratore tensegrale ad asse verticale. Si tratta di una micro-turbina eolica concepita con una struttura tensegrity e adeguata alle condizioni di ventosità delle zone urbane e suburbane.
Lo studio intende presentare una procedura progettuale semplice e diretta utilizzabile per la riabilitazione sismica di edifici a telaio attraverso dispositivi dissipativi a comportamento non-lineare dipendente dallo spostamento.
L'uso di materiali compositi fibrorinforzati per sostituire l'acciaio per la costruzione di elementi strutturali in calcestruzzo è una pratica comune in molti paesi del mondo. In Italia, sebbene l'attenzione a questo tipo di rinforzo si sia manifestata da tempo ... le Norme Tecniche per le Costruzioni emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) non ne hanno finora consentito un uso senza restrizioni.
Le barre in polimero rinforzato con fibra di basalto (BFRP) sono un'alternativa non corrosiva all'acciaio e possono essere utilizzate come armatura nelle strutture in cemento armato (c.a.) per prolungarne la vita utile. Lo scopo di questo articolo è presentare succintamente proprietà, vantaggi e quadro normativo per le armature BFRP. Inoltre, vengono presentati alcuni esempi sull'uso del rinforzo BFRP in infrastrutture e edifici.
The new issue of Structural is now available in the MAGAZINE section, with new articles on the following topics: basalt FRP reinforcement for concrete structures, Italian state of technical normative of FRP bars, proportioning of dampers for the seismic rehabilitation of frame structures, contribution of concrete for sustainable progress and, finally, a study for tensegrity vertical-axis micro-wind turbine.
Il nuovo numero di Structural è disponibile nella sezione MAGAZINE con nuovi articoli sui seguenti temi: armature in basalto per strutture in calcestruzzo, normativa nazionale per cemento armato con barre in FRP, dimensionamento di dispositivi dissipativi per la riabilitazione sismica di strutture intelaiate, contributo del calcestruzzo per un progresso sostenibile ed infine uno studio per una micro-turbina eolica tensegrale a struttura verticale.
The Special issue of Structural dedicated to some aspects of the “second generation” EUROCODES is now available in the MAGAZINE section. Part of the activities of the national standardization body, the UNI CT021 commission, are described, which mainly develops in the participation in the corresponding activities of the European and International Standardization Bodies, with the aim of transferring the scientific and cultural heritage of national research in Civil Engineering to these bodies.
Disponibile nella sezione MAGAZINE il numero Speciale di Structural dedicato ad alcuni aspetti degli EUROCODICI “seconda generazione”. Vengono descritte parte delle attività dell’organismo nazionale di normazione, la commissione UNI CT021, che si sviluppa principalmente nella partecipazione alle corrispondenti attività degli Organismi di Normazione Europei e Internazionali con l'obiettivo di trasferire a questi Enti il patrimonio scientifico e culturale della ricerca nazionale in Ingegneria Civile.
G&P Intech, azienda con trentennale esperienza nei prodotti e nelle tecnologie innovative di elevato standard professionale e competitività, ha redatto una Linea Guida specifica al fine di fornire degli strumenti operativi tecnici ed economici per le progettazioni relative al Superbonus 110, Sismabonus e Bonus Facciate.
Si esaminano, dal punto di vista del Progettista generale dell’opera, i principali aspetti tecnologici e progettuali che riguardano le opere di sostegno flessibili. Il ruolo del Progettista consiste nel guidare e condividere la caratterizzazione geotecnica, la scelta della tipologia di parete e le modalità di scavo anche alla luce delle possibili interferenze con l’acqua di falda. Per il calcolo, è disponibile una gamma di strumenti di complessità crescente il cui uso combinato e responsabile offre l’opportunità di potere validare, e quindi rendere più affidabile, il progetto dell’opera.
I pavimenti industriali in calcestruzzo sono esposti nell’estradosso alle aggressioni ambientali e nell’intradosso possono essere molto spesso esposti alla permeazione degli atomi (con dimensione nanometrica) del gas Radon invisibile, insapore e inodore attraverso le cavità della porosità capillare (con dimensione micrometrica) della pasta cementizia che avvolge gli aggregati. Quando i pavimenti si trovano all’interno di edifici industriali il Radon provoca un forte aumento di radioattività. Le persone che inalano grossi volumi di Radon sono esposte al grave rischio di sviluppare un tumore ai polmoni.
Questo articolo illustra come i materiali innovativi compositi a matrice polimerica (FRP) possano rappresentare una valida soluzione a tali problematiche. Essi possono essere, infatti, impiegati per incrementare le prestazioni sismiche degli edifici esistenti in c.a. attraverso interventi a basso impatto applicabili con un minimo grado di invasività o dal solo esterno; interventi classificabili come locali ai sensi delle normative sismiche oggi vigenti.
L’articolo presenta il nuovo approccio progettuale introdotto dall’EOTA Technical Report 069 che considera le reali prestazioni dell’adesivo, in termini di aderenza, considerando anche potenziali fessure da spacco. Alcuni casi pratici sono presentati per evidenziare le potenzialità e gli aspetti critici del metodo.
In sismologia uno “sciame sismico” è una sequenza di scosse sismiche di magnitudo limitata, che produce danni marginali agli edifici. Può durare fino a diversi mesi, rimanendo localizzata in una determinata zona.
Stabilire la probabilità che uno sciame sismico possa risolversi in un terremoto distruttivo (o main shock), è argomento di grande interesse per la Protezione civile.
"Sul sito ReLUIS è disponibile JOINT FRP v.1.0 (versione beta).
Software per la progettazione del rinforzo dei nodi trave-pilastro con FRP applicabile dal solo esterno. Il software è stato validato attraverso le prove sperimentali descritte in questo articolo"