L'articolo presenta le necessità che hanno condotto alle prime misure dinamiche eseguite presso lo stadio di San Siro durante i concerti dell’estate del 2003 ed alle successive fasi di studio per una migliore comprensione del comportamento delle strutture. Vengono riportati i risultati delle misure utili alla messa a punto del sistema di monitoraggio permanente oggi in fase di allestimento, la cui illustrazione sarà oggetto di altri lavori.
Uscito, nella collana Acciaio di Fondazione Promozione Acciaio, la monografia “Protezione sismica di edifici esistenti in c.a. con controventi dissipativi in acciaio” in tema di adeguamento o miglioramento sismico di strutture esistenti in cemento armato.
Vengono descritte le principali caratteristiche delle strutture in c.a., c.a.p. e acciaio del terzo anello costruito tra il 1988 ed il 1990. Due sono i temi che caratterizzano l’opera: una semplicità di schemi strutturali e le loro dimensioni alquanto rilevanti.
La struttura interamente in acciaio montata a secco destinata a divenire uno spazio espositivo post EXPO 2015 raccontata dal progetto Steel Feeds Innovation di Fondazione Promozione Acciaio.
Le due aziende che da anni operano nel settore dei materiali da costruzione danno vita al primo gruppo mondiale nel settore degli aggregati, il secondo nel cemento ed il terzo nel settore del calcestruzzo espandendo le proprie attività in oltre 60 paesi.
Lo stadio di San Siro a Milano è un maestoso complesso che è entrato da tempo nello skyline della citta. La sua costruzione risale a circa novant’anni fa, quando il gioco del calcio era ancora agli albori e non era divenuto un fenomeno di massa come invece è successo qualche decennio dopo. Oggi la struttura di San Siro è ancora in fase di sviluppo e dovendo ospitare la prossima finale della Coppa Europea dovrà farsi un nuovo maquillage.
Una puntata dell’esplorazione proposta dal progetto di Fondazione Promozione Acciaio attraverso tutto l’acciaio utilizzato per uno dei padiglioni di maggiore estensione.
Il volume, a firma di Luigi Coppola e Alessandra Buoso, con il Contributo di Attilio Pizzigoni, presenta le principali forme di alterazione delle opere in c.a. attraverso schede fotografiche che si propongono da guida attraverso una serie di cantieri reali.
Pubblicato nella sezione 06_MAGAZINE il numero di giugno/luglio di Structural "Speciale Stadio G. Meazza a San Siro". Dedicato interamente allo Stadio, il numero raccoglie contributi descrittivi del progetto e delle modalità costruttive dell'impianto che, per fasi successive, è giunto alla configurazione attuale. L'attenzione, in particolare, è rivolta alla campagna di monitoraggio permanente delle strutture messa in atto dal Comune di Milano, proprietario dello stadio.
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Lavori Pubblici n. 220 del 9 luglio 2015 è stata approvata la “Linea Guida per l’identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti”.
Il video-racconto della tappa italiana del tour di “Wood - Building the Future”, la mostra itinerante che attraverso eventi, conferenze e progetti ha messo in luce le potenzialità del costruire in legno.
Le 431 tonnellate di acciaio strutturale in tutte le sue gamme di prodotto per i 2700 mq di area espositiva coperta del padiglione tedesco raccontate dal progetto Steel Feeds Innovation di Fondazione Promozione Acciaio.
Dalla Cooperazione Territoriale Europea il modello geologico tridimensionale per valutare potenziale geotermico, caratterizzazione geometrica e cinematica delle faglie attive nel sito comprende anche l’area pilota italiana tra Lombardia ed Emilia.
40 tonnellate di acciaio per la struttura portante costituita da profili cavi, travi HE e solai d’interpiano in lamiera grecata per uno dei padiglioni raccontati nel progetto Steel Feeds Innovation di Fondazione Promozione Acciaio.
Due iniziative per raccontare storia, evoluzione fisica e complessa gestione sino alla realizzazione del Padiglione Italia per l’Esposizione Universale attraverso immagini, voci e lavori delle realtà che hanno dato forma all’edificio.