Ultimato lo scorso anno l’intervento di restauro e conservazione della chiesa-tenda in calcestruzzo armato di Pino Pizzigoni, situata nel quartiere di Longuelo a Bergamo, chiesa che rappresenta uno dei più fulgidi esempi in Italia di strutture a volte sottili in c.a. Realizzata nei primi anni '60, la chiesa aveva già richiesto interventi di restauro sin dagli inizi degli anni ’80 a meno di 15 anni dall’ultimazione dell’opera.
Nel secondo dei tre contributi previsti si illustrano sinteticamente gli aspetti salienti delle nuove linee guida neozelandesi (NZSEE2016 – The Seismic Assessment of Existing Buildings), strumento chiave per l’implementazione di un piano di prevenzione nazionale obbligatorio introdotto in Nuova Zelanda a seguito della recente e devastante sequenza sismica del 2010-2011.
Il rischio sismico di una costruzione dipende da tre fattori: la pericolosità del sito di costruzione, la vulnerabilità dell’edificio e la sua esposizione intesa come la quantificazione delle possibili perdite di tipo diretto e indiretto a fronte di un dato evento sismico. La combinazione di questi tre fattori richiederebbe la messa in conto di tutte le incertezze di tipo probabilistico che caratterizzano ciascun parametro.
Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, a seguito del crollo della palazzina a Torre Annunziata ha annunciato su twitter: “Per la messa in sicurezza edilizia sisma bonus già attivato e da utilizzare. Ora il certificato di stabilità”.
Il CNR licenzia nuovi Documenti Tecnici i primi dei quali sono dedicati all'emergente settore dell'impiego strutturale dei materiali compositi. Essi sono presentati sia nella forma di testo provvisorio, sottoposto ad inchiesta pubblica, sia nella forma definitiva.
Il Nuovo Codice degli Appalti ha introdotto, come previsto da direttiva europea, l'obbligatorietà di metodi e strumenti elettronici specifici, quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture, nella progettazione al fine di razionalizzare le attività di progettazione e delle connesse verifiche, andando a migliorare e snellire processi che fino ad oggi hanno influito su tempi e modi di partecipazione agli appalti.
Disponibile nella sezione MAGAZINE il nuovo numero di Structural_maggio/giugno.
In tema di sismica alcuni contributi relativi alla vulnerabilità e classificazione e un caso applicativo di analisi non-lineari statiche e dinamiche; a questi temi si aggiungono il restauro della chiesa-tenda in c.a. di Pino Pizzigoni a Longuelo e alcuni appunti in tema di normativa circa l'affidabilità, la durabilità e la manutenzione di strutture in cls.
Il volume “Esempi applicativi del Codice di prevenzione incendi” a cura di Fabio Dattilio e Cosimo Pulito con la prefazione di Gioacchino Giomi, Capo del Corpo Nazionale VV.F., è un utilissimo “eserciziario” che integra, a poco più di un anno di distanza, il testo commentato del DM 3/8/2015, molto più conosciuto come Codice di Prevenzione Incendi.
La pubblicazione delle Linee Guida per la Classificazione del Rischio Sismico delle Costruzioni (Allegato A) del decreto del MIT n.58 del 28 febbraio 2017 - modificato con Decreto del 7 marzo - che istituisce e regolamenta la classificazione sismica degli edifici di fatto rende applicabile quanto previsto dalla legge finanziaria in materia di sisma bonus (articolo 1, comma 2, lettera c).
L'articolo presentata i caratteri salienti di un intervento di riabilitazione strutturale di un edificio scolastico in cemento armato ed i risultati di una campagna di monitoraggio dinamico condotta sull’edificio. La scuola in oggetto, come gran parte del patrimonio edilizio scolastico italiano, è stata realizzata negli anni ’60, con modalità tecnologiche, esecutive e concezione strutturale tipiche dell’epoca.
La valutazione preventiva del rischio sismico dei centri urbani rappresenta oggi un tema di particolare importanza, soprattutto ai fini della protezione civile, per la valutazione dei possibili scenari di danno che possono manifestarsi a seguito di eventi calamitosi.
L’articolo propone alcune riflessioni su cosa (e perché) si è perso, come beni culturali, con gli eventi sismici del 2016 nel Centro Italia, esaminando tre casi emblematici di crolli di chiese della Valnerina.
Al di là di quello che si poteva fare subito dopo l’evento del 24 agosto 2016 (che aveva danneggiato solo in parte queste costruzioni) quello che colpisce di più in queste vicende è la “non previdenza”, negli anni precedenti, da parte degli Enti preposti alla tutela di questi beni.
La relazione tecnica aggiornata EERI sulla sequenza sismica dell’Italia Centrale che si è verificata in un divario tra due eventi dannosi precedenti, il terremoto M6.1 Umbria-Marche del 1997 a nord-ovest e il terremoto M6.1 L'Aquila del 2009 a sud-est.
Nel primo di tre contributi si riprenderanno i concetti di base di una progettazione sismica prestazionale e resilienza di comunità, evidenziando le ragioni di un profondo disallineamento tra le aspettative della società, convinta di ricevere un sistema ‘antisismico’, e le reali prestazioni simiche ‘da norma’ di un sistema ‘sismo-resistente’.
Nella guida sono riportati i diversi passi da seguire per apporre la marcatura CE a un nuovo prodotto da costruzione o ad un prodotto che ha subito modifiche in relazione a vari fattori tra cui processi produttivi, materie prime e prove. In allegato la guida in formato PDF.
Agevolazioni fiscali per la messa in sicurezza antisismica delle abitazioni e delle attività produttive: guida pratica, normativa, faq e documentazione tecnica.