Le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC2018) sono ormai in vigore dal marzo 2018 e di recente è stata emanata anche la relativa Circolare Esplicativa. Pur mancando ancora il Documento Applicativo Nazionale degli Eurocodici, il corpus normativo italiano è di fatto applicabile nella quotidiana attività lavorativa.
L’articolo illustra l’aggiornamento, alla luce delle modifiche introdotte dalle NTC 2018 con la relativa Circolare esplicativa 2019, della procedura per la determinazione dell’Indice di Qualità Muraria IQM.
Le rinnovate Norme Tecniche per le Costruzioni, di cui al DM 17.01.2018, e la relativa Circolare n. 7 del 21.01.2019, riportante le Istruzioni per l’applicazione delle medesime, costituiscono senza dubbio una importante opportunità di sviluppo per il settore ma, soprattutto, si muovono nell’ottica di una progressiva armonizzazione con le pertinenti normative europee (Eurocodici strutturali) che, come noto, sono in fase di profonda revisione.
Nella sezione MAGAZINE è pubblicato il nuovo numero di Structural_marzo/aprile con un FOCUS dedicato alle NTC 2018 e alla Circolare 2019. Costruzioni in legno, murature storiche, strutture in acciaio, aspetti geotecnici e sicurezza strutturale di edifici esistenti sono i temi oggetto di approfondimento in questa pubblicazione.
Il Premio è rivolto a coloro che, svolgendo ricerca nell’ambito dei materiali da costruzione e della loro durabilità in Università e Istituti o centri di ricerca italiani, oltre ad associazioni e consorzi attivi, si siano distinti per aver pubblicato un lavoro scientifico con caratteristiche di originalità, innovazione e rigore metodologico ed evidenti elementi di ricaduta positiva negli stessi settori.
L'articolo affronta la valutazione delle prestazioni meccaniche e della capacità portante delle coperture voltate in muratura di pietra leccese esposte ad incendi. È stato esaminato un edificio sito nel centro storico di Gallipoli che un tempo ospitava l’area mercatale ed attualmente ha destinazione commerciale.
Il metodo si propone di misurare in modo non distruttivo il contenuto dei cloruri e il pH del calcestruzzo strutturale impiegato nelle costruzioni civili e nelle opere di ingegneria in generale, al fine di valutare le condizioni di degrado e di monitorare nel tempo il processo di invecchiamento ed ammaloramento.
Il patrimonio edilizio in muratura abbraccia una grande varietà di tipologie strutturali, tra cui chiese, ponti, teatri, castelli e torri. Il comportamento strutturale di queste costruzioni è spesso complesso da comprendere a causa delle incertezze legate ai materiali e alla geometria. Nel presente articolo è riportato lo studio di una torre muraria monumentale del 1300 situata nel Comune di Soleto, in Provincia di Lecce.
L’articolo presenta i danni ad un impianto fognario di alcuni km di lunghezza, costruito seguendo le procedure correnti, osservati pochi mesi dopo il terremoto dell’Aquila del 2009. L’ispezione è stata effettuata mediante dispositivo telecomandato.
L’articolo completa e integra il tema introdotto nei due precedenti contributi (Structural 218/2018 e 219/2018), che trattava, il primo del pre-dimensionamento delle strutture in acciaio e della verifica delle più frequenti tipologie di elementi strutturali, e il secondo dell’attenzione allo stato di deformazione, essenziale nella progettazione strutturale in acciaio.
Una panoramica completa dello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative a basso danneggiamento per edifici multipiano in calcestruzzo prefabbricato e/o legno lamellare dalle alte prestazioni sismiche e con notevole potenzialità per ulteriori sviluppi in termini di progettazione integrata ed ecosostenibile del sistema edilizio.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il vademecum per accedere alle agevolazioni previste dal Sismabonus illustrando, tra le altre cose, la tipologia di beneficiari ed i vantaggi per le detrazioni riguardanti anche le parti comuni condominiali.
A seconda del risultato ottenuto con l’esecuzione dei lavori, della zona sismica in cui si trova l’immobile e della tipologia di edificio, sono concesse detrazioni differenti.
Nella sezione MAGAZINE è pubblicato il nuovo numero di Structural_gennaio/febbraio. Riprende la serie di articoli dedicata alla progettazione di strutture in acciaio e su questo numero anche osservazione sui danni da sisma in impianti interrati, uso del drone per rilievo della vunerabiltà sismica di una torre del 1300, monitoraggio del rischio corrosione di armature e resistenza al fuoco di volte in muratura.
L’articolo affronta il tema delle tecnologie additive per la produzione dei metalli, mettendo in particolare risalto gli aspetti legati alle modifiche della macro e microstruttura e degli effetti sul comportamento a corrosione. I risultati sono presentati e discussi per far emergere quanto queste tematiche estremamente recenti abbiano valorizzato tematiche tipiche della scienza della corrosione, con particolare riferimento ai meccanismi che governano tali fenomeni.
Nel presente lavoro è stato investigato il fenomeno di sviluppo di idrogeno sulla superficie di casseri d’acciaio utilizzati per ottenere manufatti in calcestruzzo rinforzati con armature zincate. L’accoppiamento galvanico tra i casseri e le armature zincate, nel calcestruzzo fresco, appena gettato, porta alla formazione di una consistente quantità di bolle di idrogeno sulla superficie esterna del manufatto, che sarà pertanto caratterizzata da un’elevata rugosità (superficie a “buccia d’arancia”). In molti casi essa può costituire un problema per i produttori di questi manufatti.
La tecnica dell'Emissione Acustica (EA) ha guadagnato negli ultimi due decenni, soprattutto a livello internazionale, un crescente interesse come procedura di monitoraggio e tecnica per la valutazione del degrado delle strutture in calcestruzzo armato. Il presente lavoro propone la combinazione di analisi statistiche uni- e multi-variabile al fine di discriminare eventi significativi ed identificare la tipologia dei meccanismi degenerativi per effettuare l'analisi del danno di una struttura in calcestruzzo armato. La procedura è stata applicata a strutture in scala semi reale in c.a.p. in condizioni di corrosione accelerata.