La fine del 2015 ha visto l’inaugurazione del tratto La Quercia - Barberino una parte degli interventi di riqualificazione dei 59 km di collegamento tra Bologna e Firenze inadatto agli attuali volumi di traffico prevedendo una riduzione costi di trasporto di circa 100 milioni di Euro/anno.
L'articolo presenta una sintetica descrizione della bozza di Linea Guida redatta da una commissione di esperti, incaricata dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice inorganica da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti. La bozza è attualmente all’esame della Prima Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Nel mondo ed in particolare in Italia esiste un enorme quantità di strutture in calcestruzzo presenti negli edifici e nelle infrastrutture realizzate nella seconda metà del secolo scorso: queste e le nuove richiedono un’adeguata strategia di manutenzione per assicurare durante il loro ciclo di vita il soddisfacimento dei necessari requisiti di sicurezza, durabilità, funzionalità e recuperabilità.
I passaggi essenziali dei processi di laminazione che molto spesso determinano le caratteristiche del prodotto finale, i criteri di qualificazione e controllo, sia cogenti che volontari, a cui sono sottoposte le aziende e i prodotti, e la metodologia di “identificazione”, requisito che è destinato a diventare sempre più importante nell’ambito europeo.
Ingegneria Sismica Italiana e Bologna Fiere S.p.a. collaborano per le edizioni 2016 e 2017 con il fine di promuovere e divulgare tematiche relative all’antisismica in vista del Salone Internazionale dell’Edilizia.
La limitazione dell'impatto ambientale nella produzione dei materiali da costruzione può essere conseguita fondamentalmente attraverso tre "strade" basate sulla riduzione del consumo di energia per la produzione degli ingredienti, delle emissioni di inquinanti e del consumo di risorse naturali non rinnovabili.
In un workshop a Miami presentata la versione spagnola delle CNR-DT R1/2013 “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo di Interventi di Consolidamento Statico mediante l’utilizzo di Compositi Fibrorinforzati. Materiali, strutture di c.a. e di c.a.p., strutture murarie”
I risultati del test dinamico di un edificio a 2 piani sulla tavola vibrante del laboratorio Eucentre di Pavia, come da protocollo sperimentale per la validazione del sistema innovativo antisismico per tamponature in laterizio ideato e sviluppato dal team di ricerca dell’Università di Pavia nell’ambito del programma quadro per la ricerca europea FP7.
Un video in timelapse racconta le operazioni in tempi da record di trasporto e messa in posa delle 1300 tonnellate di nuova pavimentazione per il nodo autostradale sul tratto nord-orientale del terzo anello del raccordo anulare di Pechino.
La rapidità di presa e indurimento, le elevate prestazioni meccaniche alle brevi stagionature e, soprattutto, il minor impatto ambientale, rendono i cementi a base di solfoalluminato di calcio particolarmente interessanti in relazione alla promozione di uno sviluppo sostenibile nell’ambito dell’industria delle costruzioni.
La Regione Umbria mette a disposizione di enti, professionisti, imprese e cittadini dati geologici e geognostici del valore di 50 milioni di euro acquisiti grazie all’attività del Servizio Geologico e Sismico.
Structural Magazine online conclude il 2015 raggiungendo il traguardo del numero 200! Dedicato al calcestruzzo, il magazine propone alcune articoli di approfondimento in merito a tematiche riguardanti i materiali, ossia l’utilizzo di cemento a base di solfoalluminato di calcio, la normativa, per quanto riguarda la manutenzione di strutture, e in tema di linee guida per la qualificazione di compositi a matrice cementizia, oltre ad una riflessione relativamente al concetto di sostenibilità nel modo delle costruzioni e al ciclo di vita del cls.
L’indagine del Politecnico di Milano per Fondazione Promozione Acciaio mette in evidenza l’utilizzo del materiale non solo nella costruzione di opere infrastrutturali ma anche per edifici industriali e produttivi, uffici, scuole e ospedali.
Le aziende associate a SISMIC hanno ottenuto nel 2013 la certificazione volontaria di prodotto sostenibile ICMQ ECO, rilasciata da ICMQ, organismo di certificazione leader nel settore delle costruzioni.
Il finanziamento erogato dalla Banca Europea degli Investimenti verrà utilizzato nei prossimi 6 anni per sostenere tutti i principali progetti di ricerca in territorio europeo.
La crescita economica e demografica, insieme all’aumento dell’urbanizzazione e del potere d’acquisto dei consumatori, sta contribuendo alla formazione di quantità ancora più ingenti di rifiuti. Il loro smaltimento in modo sicuro e responsabile è ormai diventato una sfida globale.