Dopo un anno e mezzo di chiusura lo Stadio progettato e ideato dall'ingegnere Giuliano Parmegiani e dall'architetto Lorenzo Giacomuzzi Moore, è stato riconsegnato alla cittadinanza e al mondo dello sport. Risalente al 1976, già ristrutturato per i Mondiali di Italia '90, la Dacia Arena può ora contenere fino a 25.144 spettatori seduti e al coperto. Innovazione e audacia del progetto traspaiono sin dall’involucro esterno, costituito da un rivestimento a diamante.

Per garantire al pubblico il piacere dello spettacolo offerto dal gioco in campo, tutti i posti sono al coperto: un aspetto, quello della copertura delle tribune e delle due curve, fra i principali fattori di complessità progettuale e operativa tra quelli effettuati durante la ristrutturazione. Evidente in questo caso la necessità di una protezione impermeabile sicura al 100% in ogni condizione climatica, esigenza alla quale ha dato risposta puntuale Flag SpA con il manto impermeabile sintetico Flagon EP/PV F da 1.8 mm, flessibile, maneggevole e facilmente saldabile. Il manto Flag in poliolefina, con colorazione ral 7038, ha permesso una posa in totale aderenza su tutti i 15.000 metri quadrati che caratterizzano le tre nuove tribune coperte dello stadio friulano.

Impermeabilizzazione della copertura

La Dacia Arena