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The introduction of the semi-probabilistic limit state design approach has brought significant improvement in structural engineering, which involved also the steel constructions. In particular, both the previous and the new edition of Eurocode 3 (EC3) address several aspects that were previously overlooked by the allowable stress design. One of the most critical aspects is the classification of cross-sections, which directly influences the choice of analysis methods and, consequently, of the verification procedures.
The latest edition of EC3 introduces specific improvements to the formulas used to determine cross-section classification; thus, the purpose of this article is to analyse the impact of these changes, with a particular focus on the hot-rolled IPE, HEA, HEB, and HEM profiles, which are widely used in constructions. Additionally, a critical evaluation on the classification methodology, that has been adopted in routine steel structures design for the past two decades, is herein proposed.
Con l'avvento dell'approccio progettuale costituito dal metodo semiprobabilistico agli stati limite sono state introdotte importanti migliorie nel mondo della progettazione strutturale, di cui hanno beneficiato anche le costruzioni in acciaio. In particolare, sia la precedente versione dell'Eurocodice 3 (EC3) che la nuova trattano una serie di tematiche inizialmente ignorate con l’approccio delle tensioni ammissibili; una di queste riguarda la classificazione delle sezioni trasversali, alla quale si devono dirette implicazioni sulla scelta dei metodi di analisi e, conseguentemente, di verifica. In dettaglio, rispetto alla precedente, nella nuova edizione dell’EC3 sono presenti alcune variazioni nelle formule impiegate per la definizione della classe di appartenenza della sezione trasversale. Principale scopo del presente articolo è proporre alcune considerazioni sull’impatto di queste modifiche, con particolare attenzione ai profili maggiormente impiegati in ambito edilizio, ossia quelli laminati a caldo delle serie IPE, HEA, HEB e HEM. In aggiunta, sono riportate alcune riflessioni critiche sulla metodologia proposta e ormai in uso da due decadi nella progettazione di routine di strutture in carpenteria metallica.